Gli uccelli: tutte le loro caratteristiche

Gli uccelli sono animali vertebrati, ovvero posseggono una colonna vertebrale come i mammiferi, gli anfibi, i pesci e i rettili. A differenza delle altre classi hanno due zampe, il corpo ricoperto da piume, un becco e due arti anteriori, le ali, che normalmente li permettono di volare. Il becco varia in robustezza e peso da specie a specie in base alle necessità imposta dall’habitat (spaccare semi, lacerare la carne o bucare la legna come il picchio).

Gli uccelli sono una classe del regno animale che i naturalisti chiamano Aves. Comprende tutte le 10.000 specie di uccelli esistenti o estinte. Sono i discendenti di un ramo di dinosauri che avevano le ali, i dinosauri teropodi. Infatti, hanno tutti un ventriglio (una parte dell’apparato digerente) come i coccodrilli.

Lo scheletro degli uccelli è fatto in modo da poter rendere possibile il volo, ovvero è molto leggero in quanto le ossa sono vuote. Volare è un attività molto faticosa che richiede una grande quantità di ossigeno e, per questa ragione, gli uccelli hanno sviluppato un sistema respiratorio estremamente efficiente. Un sistema di sacchi aerei alleggerisce l’animale e fa sì che i polmoni abbiano un continuo rifornimento di aria.
La maggior parte degli uccelli adulti cambia le penne, cioè le perde e le sostituisce, almeno una volta all’anno. Le piume più piccole e morbide si trovano sotto le penne di contorno; servono a mantenere caldo il corpo degli uccelli.
Molte specie di uccelli sono migratorie, traversando distanze notevoli annualmente. Gli uccelli sono sociali, comunicando con segnali visuali, richiami, canti, e partecipando in altri comportamenti sociali, inclusi la riproduzione cooperativa, la caccia, la formazione di stormi, e l’assalto cooperativo ai predatori.

Come volano gli uccelli?

Gli uccelli iniziano a volare andando prima verso il basso per poi dirigersi verso l’alto, compiendo questo stesso movimento di continuo. Le ali si muovono da davanti verso dietro, come i remi di una barca. Le ali hanno una forma aerodinamica.
Alcuni uccelli volano in modo particolare come il colibrì che può volare anche all’indietro. Altri volano formando una spirale. Le oche, invece, volano dritto.

Per quanto tempo possono volare gli uccelli?

Dipende dagli uccelli. Il record spetta al rondone maggiore che può volare per 6 mesi di fila senza mai posarsi e dormendo di notte durante il volo! La sterna invece può andare fino al Polo Nord, percorrendo 35.000 chilometri. Le sterne possono andare al Polo Nord e ci vogliono 35.000 km.

Quanto in alto può volare un uccello?

L’oca indiana è ritenuta l’uccello che vola più in alto. E’ stata avvistata sopra le vette più alte dell’Himalaya a 8.800 metri.

Quanto velocemente possono volare gli uccelli?

Gli uccelli non volano tutti alla stessa velocità Ci sono anche uccelli che non volano, come gli struzzi, ma che corrono a 72 chilometri all’ora
Gli uccelli che volano più veloce sono senza dubbio il falco pellegrino (300 chilometri all’ora). L’aquila reale (280 chilometri all’ora), il rondone (200 chilometri all’ora), il falco subbuteo (circa 200 chilometri all’ora e lo smergo minore, l’unico a non essere un rapace (130 chilometri all’ora)

Come si riproducono gli uccelli

Tutti gli uccelli si formano in un uovo, deposto dalla madre. Nella maggior parte dei casi la femmina depone le uova nel nido. I nidi sono costruiti con una grande varietà di materiali, in genere facilmente rintracciabili nell’ambiente circostante: erbe, ramoscelli, corteccia, licheni, piume, foglie, peli di mammiferi, ragnatele, alghe, conchiglie, ciottoli e persino la saliva degli stessi uccelli. Protetto dal guscio e alimentato il pulcino cresce all’interno dell’uovo. All’inizio, il piccolo è una massa senza forma, ma cambierà molto rapidamente. Il cibo contenuto nel tuorlo dell’uovo passa direttamente nel ventre dell’embrione. C’è anche una piccola tasca dove finiscono gli escrementi. Quando sarà formato e troppo grande ormai per rimanere nell’uovo, il pulcino rompe il guscio.