Come organizzare la caccia alle uova di Pasqua

Organizzare la caccia alle uova

Organizzare la caccia alle uovaCome organizzare la caccia alle uova di Pasqua, un gioco per bambini ma soprattutto una tradizione che viene dal Nord Europa e in particolar modo dai paesi anglosassoni. Un gioco divertente che piace sempre molto ai bambini. Secondo questa tradizione, il coniglio pasquale ha nascosto uova e piccoli doni ai bambini i quali devono trovarli. In Francia, invece, tutte le campane sono volate a Roma il venerdì santo, tanto che non è più possibile sentirle suonare. Ritornano a casa per la Domenica di Risurrezione. E sono proprio le campane che, mentre volano, lasciano cadere a terra le uova che i bimbi dovranno trovare.
Per la caccia alle uova, l’ideale è, ovviamente, uno spazio aperto come un grande giardino ma, con i dovuti accorgimenti, bastano anche un paio di stanze in casa.
Ecco come organizzare la caccia alle uova di Pasqua, passo dopo passo:

Procuriamoci (o prepariamo) uova di Pasqua

di qualsiasi tipo: uova di cioccolato, uova sode colorate, uova di plastica o di gesso decorate… Magari aggiungendo qualche sorpresina se le uova non ne contengono. Cerchiamo anche di adattare il tipo di uova all’età dei bambini partecipanti.

Procuriamoci i cestini di Pasqua (ne trovi tanti cliccando qui)!

Uno per bambino. Serviranno a raccogliere le uova trovate.

Scegliamo e delimitiamo, per quanto possibile, l’area all’interno della quale si svolgerà la caccia alle uova.

Evitando spazi insicuri o, nel caso la caccia si svolga in casa, stanze con oggetti o mobili che potrebbero diventare pericolosi per i bambini. Se nel “terreno di caccia” ci sono porte o armadietti che i bambini non devono aprire, chiuderli a chiave e appendere un cartello o un foglio con una bella scritta del tipo “NON ENTRARE” o “NON APRIRE”.

Nascondiamo le uova

In un momento in cui i bambini non sono presenti, nascondiamo le uova in punti non troppo difficili da trovare o per lo meno in funzione dell’età dei bambini e alla loro portata. Per i bambini più grandicelli, si può rendere la caccia più difficile ad esempio mimetizzando le uova (un uovo giallo in mezzo ai limoni), attaccandole con il nastro adesivo sotto ad un tavolo, nascondendole in fondo ai cassetti in mezzo ad altri oggetti…

Un consiglio: per non impazzire a “alla ricerca dell’uovo perduto”, è preferibile segnare su un foglio di carta tutti i posti dove abbiamo nascosto le uova per recuperare quelle non trovate alla fine del gioco. Se sono sode potrebbero diventare una brutta sorpresa dopo qualche mese…

Il giorno di Pasqua, al risveglio dei bambini oppure prima o dopo il pranzo tradizionale, diamo il via alla caccia più buona dell’anno! Spieghiamo ai bambini che il coniglietto (o le campane) di Pasqua ha nascosto uova in giro e che bisogna assolutamente trovarle. Non dimenticandoci di mostrare chiaramente ai bambini qual’è il terreno di gioco e di indicare chiaramente le zone vietate.

Il bambino che ne avrà trovate di più sarà il vincitore ma non è necessario. Per rendere il gioco più competitivo, si può invece impostare la caccia alle uova come un’autentica caccia al tesoro, con tanto di bigliettini e istruzioni di percorso.