Il primo giorno di scuola nella foresta

Il primo giorno di scuola nella foresta è una storia per bambini da leggere e raccontare loro durante il periodo di accoglienza alla Scuola dell’infanzia. Una dolce storia per bambini da leggere online o da stampare gratuitamente nella versione illustrata con un disegno da colorare. Per stampare la storia, scorri la pagina verso il basso e clicca sul testo dove segnato: si aprirà una seconda finestra con il racconto per l’accoglienza dei bambini in formato pdf, pronto per essere scaricato e/o direttamente stampato.

Il primo giorno di scuola nella foresta: storia per l’accoglienza alla scuola dell’infanzia

Nella meravigliosa Foresta Verde, c’era grande fermento: era arrivato il tanto atteso primo giorno di scuola! Tutti gli animali erano emozionati, ma anche un po’ timorosi, perché non sapevano cosa aspettarsi. La scuola era stata organizzata da un saggio gufo di nome Oreste, che aveva dedicato la sua vita all’istruzione degli abitanti del bosco.
La giornata iniziò presto e i raggi del sole filtravano tra le fronde degli alberi, creando una magica atmosfera. Gli animali si radunarono nella radura centrale dove era situata la scuola. C’era una classe speciale, fatta di foglie intrecciate, dove tutti gli studenti potevano stare comodamente seduti. Oreste si posizionò al centro e iniziò a dare il benvenuto a ognuno di loro.
C’era Timo, un giovane cervo con grandi occhi curiosi, Felicia, una coniglietta dalle orecchie lunghe e spettinate, Ulisse, un simpatico riccio con una pancia morbida, e tanti altri animali di ogni specie. Oreste li rassicurò, dicendo che avrebbero imparato tante cose interessanti e si sarebbero divertiti insieme.
La prima lezione fu sulla storia della foresta: Oreste raccontò delle avventure dei coraggiosi animali che avevano vissuto lì molti anni prima. Poi insegnò loro a leggere e a scrivere, mostrando come disegnare le lettere nella terra con le loro zampe. Tutti seguivano attentamente le sue parole, affascinati dalla scoperta di questo nuovo mondo.
La seconda lezione si svolse all’esterno, dove Oreste insegnò loro a riconoscere le diverse piante e a cogliere le bacche mature senza rovinarle. Felicia era la più brava in questo, e tutti si complimentarono con lei. La scuola nella foresta era davvero un luogo magico dove ognuno poteva mostrare i propri talenti.
Nel pomeriggio, tutti i piccoli animali parteciparono a giochi e attività di gruppo. Si divertirono a nascondino tra gli alberi, a saltare e correre insieme. Oreste li guidava con pazienza e li incoraggiava a lavorare in squadra, imparando l’importanza dell’aiuto reciproco e dell’amicizia.
La giornata passò velocemente, e al momento di salutarsi, c’era un misto di felicità e malinconia tra gli animali. Erano eccitati di tornare a scuola il giorno successivo, ma avrebbero anche voluto che il tempo rallentasse perché quel giorno magico non finisse mai.
E così, i giorni passarono e la scuola nella foresta divenne una tradizione amata da tutti gli abitanti. Ogni mattina, Timo, Felicia, Ulisse e gli altri animali si radunavano con gioia per imparare e crescere insieme. Oreste li seguiva con il suo saggio sguardo, sapendo che nella Foresta Verde si stava scrivendo una bellissima storia di amicizia e conoscenza, grazie a quella scuola speciale nel cuore del bosco.

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