Il cavallino ed il fiume

Il cavallino ed il fiume” è una storia da leggere e raccontare ai bambini durante la festa della mamma che non solo celebra l’amore e il coraggio, ma che insegna il valore del giudizio personale e dell’indipendenza. Questo racconto è adatto sia ai bambini della scuola dell’infanzia sia della scuola primaria.
Il racconto segue le avventure di un giovane cavallino desideroso di aiutare la sua mamma. Il suo viaggio verso la casa dei nonni si trasforma in una lezione di vita quando si trova davanti a un ostacolo: un fiume che sembra impossibile da attraversare. Attraverso il dialogo del cavallino con un bue e uno scoiattolo, la storia introduce i bambini al concetto che le percezioni possono variare a seconda delle prospettive individuali. La mamma del cavallino svolge un ruolo chiave, insegnandogli a valutare la situazione da solo piuttosto che affidarsi completamente alle opinioni altrui. Una metafora che incoraggia i bambini a pensare in modo indipendente e a considerare come le differenze individuali possano influenzare il modo in cui vediamo il mondo. È una storia per la mamma che offre preziosi insegnamenti e stimola i piccoli lettori a fare i propri passi con fiducia.
Una lettura ideale per la festa della mamma che proponiamo sia da leggere online sia in una versione illustrata con un disegno da colorare e da stampare gratuitamente. Per stampare la storia per la Festa della mamma, scorri la pagina verso il basso e segui le istruzioni.

Il cavallino ed il fiume: storia per la mamma

Era una giornata di primavera piena di sole e mamma cavallo era molto indaffarata così il cavallino pensò: potrei andare a portare questo sacco di biada ai nonni: loro saranno felici e la mamma potrà fare tutto quello che sta facendo con più calma. Così, il cavallino, felice di aiutare la mamma, si mise il sacco sulla groppa e si avvio verso il mulino. Ma lungo il cammino si trovò dinnanzi un fiume pieno d’acqua. Il cavallino si fermò sulla riva e pensò: “Che cosa devo fare adesso? Potrò mai attraversare questo fiume?” Il piccolo cavallo era spaventato e non sapeva a chi chiedere un consiglio. Si guardò intorno in cerca di aiuto e vide un vecchio bue che mangiava in un prato li accanto. Il cavallino, allora, si avvicinò al bue e gli chiese se poteva attraversare il fiume. “Certo.” rispose il bue “L’acqua non è molto alta, arriva al ginocchio, vai pure tranquillo!” Il cavallino, rassicurato dal vecchio bue, si mise a correre verso il fiume, ma appena arrivato sulla riva, un piccolo scoiattolo gli si avvicinò e tutto agitato gli disse: “Non attraversare! È molto pericoloso, rischi di affogare!” “Ma perché?” chiese il cavallino confuso “Il fiume è molto profondo?” “Si,” rispose lo scoiattolo “un mio amico ieri è morto annegato.” Il cavallino spaventato non sapeva più a chi dare ascolto e decise di ritornare a casa e chiedere alla mamma la cosa giusta da fare: “Mamma, sono tornato perché l’acqua del fiume è molto alta e non posso oltrepassare il fiume.” “Sei sicuro?” chiese la mamma “Io credo che l’acqua non sia tanto profonda!” “Me lo ha detto anche un vecchio bue, ma uno scoiattolo, invece, mi ha detto che il fiume è pericoloso e che ieri è vi annegato un suo amico.” rispose il cavallino. “Allora, figlio mio,” continuò la mamma “ l’acqua del fiume è profonda o poco profonda? Prova a pensarci da solo! Non devi ascoltare i consigli altrui senza rifletterci con la tua testolina. Puoi arrivarci da solo alla soluzione. Il bue è un animale grande e grosso e per lui il fiume è davvero poco profondo, mentre lo scoiattolo è piccolo e pensa che il fiume sia molto profondo.” Il cavallino dopo aver ascoltato attentamente la spiegazione della mamma si incammino verso il fiume deciso di attraversarlo. Quando lo scoiattolo lo vide che stava entrando nel fiume gli gridò: “Allora vuoi morire!” “No!” disse il cavallo “Voglio solo provare ad attraversare il fiume!” E cosi il cavallino scoprì che per lui l’acqua del fiume non era né poco profonda come sosteneva il bue, né troppo profonda come diceva il piccolo scoiattolo!

Storia da stampare

Clicca sulla storia per stamparla: