E’ partita la sonda Osiris dalla piattaforma di lancio in Florida. L’obiettivo è quello di raggiungere un asteroide per raccogliere campioni di rocce e polveri che non solo consentiranno di comprendere meglio l’origine dei pianeti e della vita ma anche di capire se, in futuro, sarà possibile sfruttare questi fossili spaziali per[ppw id=”125865722″ description=”settembre 2016″ price=”0″] l’estrazione di metalli rari. A Osiris (questo è il nome della sonda) serviranno almeno due anni per raggiungere l’asteroide 101955 Bennu.
ASPETTANDO IL 2023
Una volta arrivata nell’orbita, la sonda Osiris osserverà a distanza l’asteroide per almeno un anno. Poi si avvicinerà sempre di più per prelevare dei campioni che saranno spediti sulla Terra in una capsula che arriverà a destinazione nel 2023.
LE PAROLE DIFFICILI:
asteroide: corpo celeste, grosso blocco di roccia che gravita nel nostro Sistema Solare
sonda: piccola navicella spaziale senza equipaggio, carica di strumenti per osservare
prelevare: prendere
capsula: contenitore rigido di forma cilindrica o tondeggiante
Stefania Fanucci
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