Il criceto: carta d’identità

Criceti

CricetiIl criceto appartiene alla grande famiglia dei Critetidi, la famiglia più numerosa tra i roditori. Solo 5 tra i suoi componenti sono stati adottati dall’uomo come animali domestici: il criceto dorato o siriano (il più conosciuto), il criceto russo, il criceto siberiano, il criceto di Roborowsky e il criceto cinese. Il criceto comune (Cricetus cricetus) invece, è più grande, agressivo e non sopporta la presenza dell’uomo. I criceti russo, siberiano, cinese e di Roborowsky sono catalogati come criceti nani a causa della loro piccola taglia.

Il criceto ha vita breve (2 o 3 anni) e non è particolarmente adatto ai bimbi piccoli. E’ un animale sicuramente più interessante per bambini più grandicelli o adolescenti. I criceti sono infatti animali piccoli e con ossa fragili, che non amano essere maneggiati. Dormono durante il giorno (per cui non devono esere disturbati) e sono svegli e attivi dall’alba al tramonto.

Il criceto dorato non apprezza la compagnia dei suoi simili, è dunque preferibile tenere ogni criceto in una gabbia. E’ infatti un animale con uno spiccato senso del territorio associato ad un forte bisogno di organizzare i propri spazi e di prenderne possesso. La convivenza tra due adulti è dunque pressoché impossibile e in genere, scatena scontri violenti. I criceti russi, siberiano e di Roborowsky accettano invece generalmente di vivere in coppia, se sono stati abituati fin da piccoli. Le femmine dei criceti cinesi sono molto agressive.

Cosa mangia un criceto
In natura, il criceto è onnivoro E’ dunque necessario proporgli un’alimentazione varia e completa (vedi il nostro articolo).

Come si riproduce (vedi il nostro articolo)
Il criceto, in virtù della sua breve vita, raggiunge la sua maturità sessuale intorno ai 2 mesi di vita. Nelle femmine, la gestazione dura dai 15 ai 16 giorni dando vita a nidiate di 6 cuccioli di media. Facendo un rapido calcolo, una coppia di criceti, se lasciata vivere insieme, può generare da 50 a 60 cuccioli in un anno!