Mio figlio non legge… come possiamo fare amare la lettura ai bambini? La tecnologia digitale è ormai presente nelle nostre vite e in quella dei nostri bambini. Se da una parte è stato dimostrato che leggere e studiare su carta o su schermo digitale ha gli stessi resi finali, è anche vero che i bambini hanno sempre più difficoltà a concentrarsi. Per questo motivo, imparare a leggere è diventato faticoso per molti bambini che, di conseguenza, stentano a provare piacere e interesse per la lettura. Un peccato… perché i libri sono una fonte inestimabile di ricchezza. In quanto genitori, è quindi nostro dovere far sì che i bambini leggano e, soprattutto, che possano acquisire il piacere della lettura.
Come fare leggere i bambini?
- La prima cosa da fare è lasciare che il bambino scelga quello che vuole leggere. Ovviamente, non vuol dire lasciargli una completa e totale libertà, tanto più che potrebbe facilmente scegliere letture non adatte alla sua età ma, possiamo aiutarlo a scegliere, guidandolo e rispettando la sua personalità e i suoi gusti.
- Un altro punto cruciale è quello di rassicurare i bambini che stanno imparando a leggere. L’apprendimento della lettura non è un processo facile e veloce… Basta leggere o ascoltare le varie linee di pensiero sul metodo più efficace per imparare a leggere per rendersene conto. Un bambino che ha difficoltà ad imparare a leggere, può trovarsi rapidamente in un circolo vizioso, abbassare le braccia e arrivare a essere disgustato solo al pensiero di aprire un libro. Non dimentichiamo mai di rassicurarlo, complimentarci con lui e incoraggiarlo.
- Un’altra regola per far leggere un bambino è non obbligarlo mai. Perché il bambino legga è inutile vietargli di guardare la televisione o costringerlo a leggere ad alta voce. Sono tutti comportamenti controproducenti. Perché la lettura abbia un vero impatto positivo sulla loro vita, i bambini (come noi adulti) devono scoprirla poco alla volta e apprezzarla.
- Diamo loro l’esempio. Una ricercatrice australiana ha intervistato un gruppo di ragazzi di 13/14 anni che non leggono più a casa perché pensano che non sia più importante. I loro genitori e gli insegnanti non li incoraggiavano più esplicitamente a farlo e non davano più l’esempio.
- Raccontiamo le nostre letture e cercando di coinvolgere i bambini parlando di un argomento o di una cosa che abbiamo scoperto leggendo.
- Lasciamo che il bambino abbia accesso a libri di vario genere (ovviamente adatti alla sua età) magari creando una piccola biblioteca nella sua cameretta. Imitandoci, prenderà l’abitudine di curiosare nella sua biblioteca.
- Anche le letture molto semplici sono utili. Leggere non significa doversi spremere le meningi e capire tutto. Anche libri con poche righe di testo e grandi illustrazioni vanno benissimo. L’importante è che il libro sia piacevole per il bambino.
- Se il bambino non legge in modo autonomo, proviamo a leggergli una storia, magari tutte le sere prima di andare a letto. Si abituerà a entrare in un mondo magico di scoperte e avventure, diventerà sempre più curioso di sapere e crescendo, sarà più invogliato a mantenere questa bellissima abitudine leggendo da solo.
Lascia una risposta