Non si scherza con i droni

Small white drone hoverPlanano sopra le nostre teste come passerotti ma al posto di cinguettare i droni fanno acrobazie trasmettono dati e mettono nei guai chi li manovra. Molte persone li telecomandano solo per gioco ma ci sono regole da rispettare per farli volare in sicurezza evitando multe.

MA QUALI SONO LE NORMA DA RISPETTARE?
Sono scritte nel[ppw id=”125865722″ description=”novembre 2017″ price=”0″] Codice della Navigazione italiano e in quello dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC): se usati per divertimento (ma non per scattare foto!), i droni possono essere alzati in volo solo di giorno, a una distanza e un’altezza massima rispettivamente di 200 e 70 metri. Non devono decollare in città, nei parchi pubblici e in zone popolate o su manifestazioni affollate come concerti o cortei, ma neppure vicino ad un aeroporto. Il pilota automatico, se impostato, deve essere sorvegliato per tutto il tragitto. Qualsiasi irregolarità è punita con le multe. I droni usati come strumento di lavoro vengono controllati e certificati (ci deve essere un documento che dichiari che il drone può volare) mentre per chi usa i droni che pesano oltre 25 chili deve fare una patente, quasi come per guidare un aereo.

A COSA SERVONO I DRONI?
I droni sono strumenti utilissimi, di piccole dimensioni che arrivano in zone difficilmente raggiungibili: per esempio è possibile far consegnare il cibo e le medicine in zone lontane e isolate. In alcuni casi i droni vengono già usati per intercettare la posizione esatta di gommoni in avaria in mare e salvare centinaia di persone dal naufragio e con le telecamere che hanno, sono perfetti per scoprire le persone che vanno a caccia nei parchi e nelle riserve senza autorizzazione. Le aziende informatiche li vorrebbero adoperare per far arrivare internet nelle zone colpite da terremoti, mentre gli esperti di clima li usano per misurare l’inquinamento. Come in Cina, dove i droni hanno persino imparato a sostituire le particelle di smog con aria pulita!


LE PAROLE DIFFICILI
planano: scendere in volo sostenuti solo dalle ali.
droni: aereo senza pilota, comandato a distanza.
sorvegliato: controllato.
irregolarità: che non segue le regole.
intercettare: trovare.
in avaria: guasti.
riserve: zone protette per la conservazione delle specie animali e vegetali che vi crescono.


Stefania Fanucci 

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