Le stomatiti del bambino

La stomatite è un’infezione che coinvolge le mucose della bocca, molto fastidiosa. E’ caratterizzata dalla comparsa di ulcerazioni dolorose. In età pediatrica, sono due le stomatiti più frequenti:
la stomatite aftosa e la stomatite erpetica.

Cos’è la stomatite aftosa e come si manifesta

E’ la stomatite più comune della mucosa orale dei bambini ed è caratterizzata dalla comparsa di piccole ulcere dolorose nella bocca.
La stomatite aftosa ricorrente si manifesta di solito nei bambini dai 10 anni in su e negli adolescenti. E’ ricorrente perché in circa un terzo dei bambini e dei ragazzi, la stomatite ricade più volte, per anni dopo l’episodio iniziale, ad intervalli di 1-4 mesi. È caratterizzata dalla comparsa di ulcere, di solito all’interno delle labbra, delle guance e sulla lingua. Le ulcere hanno le dimensioni di 2-4 mm, sono dolorose e scompaiono senza lasciare cicatrici nel giro di 5-15 giorni.
La stomatite aftosa non è contagiosa.

Come si cura la stomatite aftosa

Il più delle volte le gengivo-stomatiti si risolvono da sé senza bisogno di alcun trattamento. Si può invece intervenire in modo da alleviare il dolore:

  • Assumere molti liquidi freschi;
  • Evitare cibi molto salati, speziati o acidi che possono irritare maggiormente la mucosa;
  • Applicare una pomata anestetica;
  • Mantenere una buona igiene della bocca.

Cos’è la stomatite erpetica e come si manifesta

La stomatite erpetica è causata dal virus Herpes simplex di tipo 1 (lo stesso che causa l’herpes labiale). Una volta contratta l’infezione, l’herpes simplex è destinato a rimanere latente nei gangli nervosi dell’organismo per tutta la vita per riattivarsi, in alcuni soggetti predisposti, causando ad esempio recidive di herpes labiale. Questo succede in particolari situazioni come lo stress, un’eccessiva esposizione ai raggi solari, indebolimento a seguito di una malattia o altri fattori di natura ancora sconosciuta. Nella riattivazione, i disturbi sono generalmente molto più lievi.

La stomatite erpetica è contagiosa e può trasmettersi per contatto diretto, ad esempio un bacio, o per contatto indiretto, ad esempio utilizzandole stesse stoviglie, lo stesso asciugamano o lo stesso spazzolino da denti. E’ quindi preferibile cercare di evitare il contatto ravvicinato con altri bambini presenti in famiglia.

L’incubazione della malattia varia da 2 a 12 giorni, ma il bambino è contagioso da 2 giorni prima della comparsa delle vescicole fino alla loro completa guarigione.

Come si cura la stomatite erpetica

La stomatite erpetica, essendo causata dall’Herpes simplex di tipo 1, si giova della somministrazione di antivirali come l’aciclovir, in forma di sospensione orale o di compresse, per 5-7 giorni.

Importante: le informazioni pubblicate in quest’articolo, non sostituiscono in nessun modo il parere e la prescrizione del medico.