Buon Natale bambini!

Il 25 dicembre è Natale, una festa magica e speciale per i grandi e per i bambini. Questa festa ci ricorda la nascita di Gesù anche se, prima dei cristiani, altri popoli organizzavano delle celebrazioni (feste) in questo periodo. Oggi sono più di 160 le nazioni che festeggiano il Natale anche in[ppw id=”125865722″ description=”dicembre 2018″ price=”0″] quelle che in prevalenza non seguono la religione cattolica.

COSA SUCCEDE DURANTE IL PERIODO DI NATALE?
La leggenda racconta che Babbo Natale, un allegro vecchietto vestito di rosso, con una lunga barba bianca e stivaloni ai piedi, porti, nella notte di Natale, doni e giocattoli, costruiti insieme ai suoi amici elfi, ai bambini di tutto il mondo. Babbo Natale abita da sempre al Polo Nord e per raggiungere i bambini parte a gran velocità sulla sua slitta trainata dalle renne.

Nelle case viene fatto l’albero. Questa è una tradizione molto antica: un tempo veniva bruciato un pino (albero) per celebrare la nascita della luce cioè del Sole sulla Terra. I Cristiani presero questa usanza per ricordare la nascita di Gesù, illuminando l’albero invece di bruciarlo.

Anche il presepe ha origini molto antiche: nel 1200 fu San Francesco (religioso e poeta italiano) a pensare al primo presepe per ricordare la Natività (cioè Gesù Bambino, Maria e Giuseppe). In seguito venne arricchito con tanti personaggi. Oggi ci sono presepi di legno, gesso, plastica e puoi costruirlo come vuoi!

NATALE IN ALTRI PAESI
In Francia, Babbo Natale non lascia i suoi regali sotto l’albero ma dentro le scarpe dei bimbi. Il presepe chiamato “crèche” è molto famoso.
In Polonia le famiglie celebrano il Natale mangiando 12 cibi diversi. Si lascia sempre un po’ di spazio in tavola per un ospite in più. In molte case, ancora oggi, si lasciano delle palle di fieno negli angoli di una stanza, in memoria della stalla dove nacque Gesù.
In Spagna i presepi sono chiamati “ nacimiento” e proprio come in Italia si preparano nelle case e nelle Chiese. Si donano vestiti e cibo ai più poveri per portare fortuna nel nuovo anno.
La Germania e l’Austria festeggiano San Nicola che porta i doni ai bambini. L’albero di Natale è originario della Foresta Nera (regione montuosa della Germania al confine con la Francia. Famosa per le fitte foreste sempreverdi) in Germania.
La Svezia, buia per mesi e mesi perché il sole tramonta presto, festeggia il Natale con tanta luce. Il 13 dicembre inizia la festa con Santa Lucia: la figlia più grande di ogni famiglia, con un abito bianco e alcune candele, si traveste da Santa Lucia e porta tra le mani un vassoio pieno di dolci da offrire alla famiglia.
Ci sono, poi, alcuni paesi, come ad esempio il Marocco dove il giorno di Natale è un giorno normale di scuola e lavoro. La maggior parte dei marocchini, infatti, segue la religione dell’Islam dove la nascita di Gesù non è da festeggiare.

Stefania Fanucci 

[/ppw]


per sapere