La scherma

La scherma è un’arte marziale e una disciplina dalle origini molto antiche. La parola italiana scherma deriva dal longobardo Skirmjan che significa proteggere o coprire. Si pensa quindi che la disciplina della scherma sia nata come tecnica di difesa e non di attacco. L’arma, infatti, dovrebbe essere usata per servire da schermo tra sé e l’avversario.

 

 

Nella scherma, sono contemplate tre armi:

  • Il fioretto
  • La sciabola
  • La spada

Ognuna di queste armi possiede il proprio stile di combattimento ed il proprio regolamento.

UN PO’ DI STORIA…
L’arte della difesa è diventata una disciplina codificata dopo l’introduzione del costume del duello da parte dei Goti. Lo spadino sostituisce le armi antiche e da vita all’arte della scherma che inizia a figurare a pieno titolo come disciplina formativa di una persona di rango, dotandola di forza fisica, grazia e agilità. Trattati e documenti di studio su come difendersi da aggressioni nella vita quotidiana, oltre che per il duello, appaiono verso la fine del XIV secolo. Inoltre, organizzarsi in “Gilde” di schermidori diventa comune soprattutto in Italia e in Germania.

LE ARMI
Il fioretto
Il fioretto nasce come “spada alleggerita” per l’allenamento e non è mai stata un’arma da combattimento. Si tratta quindi di un’arma puramente accademica, molto elegante, che tende a privilegiare esecuzione e fraseggio del movimento. Nella tradizione della scuola italiana, il fioretto è l’arma con la quale i bambini sono avviati alla scherma. Nel fioretto, il bersaglio è il busto, con esclusione di braccia, gambe e testa, e può essere unicamente colpito con la punta dell’arma che ha un bottone sulla propria sommità. Lo schermidore indossa un giubbetto conduttivo (elettrico) che segnala il punto.

La sciabola
La sciabola è l’arma di attacco per eccellenza e discende alle armi usate dai cavalieri che colpivano fanti a piedi e cavalieri nemici con movimenti ampi. L’arte della sciabola richiede una notevole resistenza fisica oltre ad una buona mobilità di gambe. Il bersaglio è costituito da busto, braccia e testa e, da qualche anno, lo sciabolatore indossa anche lui un “giubbetto elettrico” per l’attribuzione del punteggio.

La spada
La spada è l’arma che assomiglia maggiormente alle armi del passato. Come per il fioretto, si può colpire solo di punta ma, in questo caso, il bersaglio è costituito da tutto il corpo. Anche per quanto riguarda quest’arma si può colpire solo di punta. In Italia, si nota una netta prevalenza di spadisti a partire dalla categoria ragazze/i.

LA SCHERMA AI GIOCHI OLIMPICI
La scherma è disciplina olimpica dal 1896 ed è stata presente in tutte le edizioni delle Olimpiadi moderne con ognuna delle sue tre armi. Gli schermidori si affrontano su una pista di 14 m di lunghezza per 1,50 m di larghezza e possono essere al massimo venti per paese (tra uomini e donne). I paesi partecipanti hanno la possibilità d’iscrivere al massimo tre schermidori per arma per quanto riguarda le prove individuali, e cinque schermidori per arma per le prove di squadra. Solo i sei migliori accedono alla finale.
Le prove di scherma sono:

  • Fioretto individuale (maschile e femminile)
  • Fioretto a squadre (maschile e femminile)
  • Spada individuale (maschile e femminile)
  • Spada a squadre (maschile e femminile)
  • Sciabola individuale (maschile e femminile)
  • Sciabola a squadre (maschile e femminile)

A Londra 2012, il fioretto uomini a squadre e la spada donne a squadre sostituiscono la spada uomini e la sciabola donne.

Vedi anche>>>
Disegni sulla scherma
Tutte le discipline olimpiche 

Scherma: quando iniziare?