Pasta di sale istruzioni

Scoprite la ricetta della pasta di sale e tutti i trucchi per prepararla in modo ottimale, cuocerla, conservarla, colorarla…

Preparate la pasta di sale seguendo la nostra ricetta.

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La ricetta della pasta di sale spiegata ai bambini

CONSERVARE LA PASTA DI SALE

  • Avvolgete la pasta di sale in uno strofinaccio pulito.
  • Mettete la pasta di sale avvolta nello strofinaccio in un sacchetto di plastica.
  • Mettete il sacchetto in frigorifero.

In questo modo, la pasta di sale si conserva per una settimana.

Prima di utilizzarla, ricordatevi di tirarla fuori dal frigorifero circa mezz’ora prima, in modo che si ammorbidisca.

Se vi siete dimenticati di tirarla fuori dal frigorifero e non avete tempo, potete rimediare chiudendo la pasta di sale in un sacchetto impermeabile che immergerete in acqua molto calda ma non bollente.

CUOCERE LA PASTA DI SALE

  • Prima di procedere alla cottura, lasciate asciugare la pasta di sale in un ambiente secco per circa 12 ore. Cercate di non aspettare oltre 48 ore perché la pasta risulterebbe troppo friabile.
  • Lasciare asciugare la pasta di sale prima della cottura permette di:
    – ridurre i tempo di cottura
    – evitare che si formino bolle d’aria durante la cottura
    – evitare che l’oggetto si deformi durante la cottura
  • Il tempo di cottura esatto della pasta di sale è difficile da stabilire perché dipende da più fattori:
    – più il tempo di asciugatura è lungo, più il tempo di cottura è corto.
    – più l’oggetto da fare cuocere è grosso e spesso, più il tempo di cottura è lungo.
    – più la pasta è molle (se ha molta acqua), più il tempo di cottura è lungo.

Le regole da rispettare sono:

  • La temperatura: tra 75°C e 110°C – Una temperatura più alta farà gonfiare la pasta durante la cottura.
  • Il tempo di cottura medio per gli oggetti piccoli (con uno spessore da 1 a 2 cm) è di circa 2 ore.
  • Cuocete gli oggetti di pasta di sale come se cucinaste: la soluzione migliore è curare la cottura e togliere gli oggetti dal forno appena sono duri.

COLORARE LA PASTA DI SALE

  • La pasta di sale si può colorare in due modi, prima o dopo la cottura. Scegliete quello più adatto all’età del vostro bambino, al tempo che potete dedicare a quest’attività e all’oggetto che dovete realizzare.

Colorare prima della cottura:

  • Questa colorazione si fa durante la preparazione della pasta di sale, aggiungendo coloranti alla farina o all’acqua.
  • Le paste colorate possono essere preparate in anticipo e mischiate tra di loro.
  • Le paste colorate si utilizzano come qualsiasi pasta da modellare.
  • I colori cambiano leggermente durante la cottura, diventando più chiare, come consumate dal tempo.
  • I particolari come occhi e bocca possono essere aggiunti con della pittura o dei pennarelli dopo la cottura.
  • La pasta di sale colorata con coloranti naturali o alimentari è atossica e dunque più adatta ai bimbi piccoli.

Dipingere la pasta di sale:

  • La pasta di sala si dipinge dopo la cottura.
  • I particolari sono facili da eseguire.
  • I colori non si modificano, soprattutto se si utilizzano vernici.
  • La pittura può essere eseguita in un secondo momento.
  • La pittura può richiedere tempo e impegno al bambino.

DECORARE LA PASTA DI SALE

La pasta di sale può essere decorata in molti modi diversi. Vi suggeriamo qualche idea:

  • L’uovo: spalmato sulla pasta di sale, li darà un colore dorato.
  • Il latte: come l’uovo ma attenzione! Aggiungetelo a metà cottura se no, il colore dorato diventerà un colore marrone!
  • Semi di tutti i tipi: lenticchie, pepe, cumino, mais, caffè, chiodi di garofano, anice…
  • La sabbia
  • La pasta
  • I vegetali: fiori, foglie, piantine…
  • Le perle, i bottoni… ma attenzione ad utilizzare unicamente elementi che non brucino nel forno)
  • I lustrini