Ciuccio per bambini: quando e quale?

La suzione è un istinto naturale per il neonato, fin da quando era solo un feto nella pancia della mamma e il ciuccio può rivelarsi un prezioso alleato per la mamma perché ha una forte potere calmante e tranquillizzante per il bambino.

Quando iniziare a dare il ciuccio al bambino?

Di solito, se il bambino è allattato al seno, è preferibile non dare il ciuccio prima del compimento del primo mese di vita del neonato perché il modo di succhiarlo è diverso da quello usato per il seno, Il bambino potrebbe quindi confondersi o trovare più facile e confortevole la suzione del ciuccio, con il rischio di compromettere un corretto allattamento. L’uso del ciuccio può, infatti, spingere il bambino ad attaccarsi di meno alla mammella, con conseguente riduzione della produzione di latte e della durata dell’allattamento. Con l’uso del biberon, al contrario, non dovrebbero esserci problemi.

Quale ciuccio scegliere?

I succhiotti o ciucci sono prodotti in due diversi materiali: silicone e caucciù (lattice). Il silicone è più indicato per i neonati durante i primi mesi perché resiste molto bene alla sterilizzazione che, in questi mesi, è importante venga fatta di frequente in modo da garantire una perfetta pulizia del ciuccio, proteggendo il bambino da germi e batteri. Il silicone, però, è un materiale piuttosto delicato che il bambino, appena inizierà a mettere i denti, tenderà a rompere… a questo punto, meglio passare al ciuccio in caucciù, più resistente.
I ciucci hanno forme diverse: a ciliegina, a goccia o anatomico. Quale scegliere? Il linea di massima, il ciuccio a goccia ha una forma più simile al capezzolo materno ed è quindi logicamente più indicato per i neonati ma la scelta è molto personale, e varia da neonato a neonato. Ognuno ha le sue preferenze!