La fiaba di Cenerentola è una delle più amate al mondo, capace di incantare bambini e adulti con la sua magia, i suoi insegnamenti e il suo messaggio di speranza. La storia di Cenerentola, con la sua protagonista gentile e coraggiosa, continua ad affascinare generazioni. In questo articolo scoprirai le origini della fiaba di Cenerentola, i suoi simboli più famosi e potrai leggere e stampare gratuitamente la cenerentola fiaba illustrata con disegni da colorare scorrendo la pagina fino in basso.
Le origini della fiaba di Cenerentola
La fiaba di Cenerentola affonda le sue radici in racconti popolari molto antichi, diffusi in varie culture. Esistono versioni simili di questa storia già nell’antica Cina e nell’antico Egitto. Ma la versione più celebre in Occidente è quella scritta da Charles Perrault nel 1697.
Perrault, autore francese e pioniere del genere fiabesco, incluse la fiaba di Cenerentola nella raccolta Histoires ou contes du temps passé. In questa versione troviamo tutti gli elementi che oggi riconosciamo come classici: la fata madrina, la zucca trasformata in carrozza, le scarpette di cristallo e, naturalmente, il lieto fine.
In seguito, anche i fratelli Grimm raccontarono la loro versione della cenerentola fiaba, intitolata Aschenputtel, con toni più cupi e simboli diversi, come le colombe magiche al posto della fata.
Cenerentola fiaba di speranza e resilienza
La storia di Cenerentola è molto più di un semplice racconto: è un inno alla speranza e alla forza d’animo. La protagonista è una giovane orfana costretta a vivere con una matrigna crudele e due sorellastre invidiose. Nonostante venga costretta a svolgere i lavori più umili, Cenerentola non perde mai la sua gentilezza e il suo coraggio.
Il suo momento magico arriva quando una fata madrina le dona, per una sera, tutto ciò che desidera: un abito meraviglioso, una carrozza e la possibilità di partecipare al ballo del principe. Ma l’incantesimo durerà solo fino a mezzanotte…
Questa fiaba di Cenerentola ci insegna che anche nelle situazioni più difficili, chi mantiene il cuore puro e la fiducia nel futuro può vivere una trasformazione straordinaria.
La storia di Cenerentola illustrata per bambini
Ecco la fiaba di Cenerentola raccontata in modo semplice e coinvolgente, adatta per essere letta in classe, in famiglia o durante un laboratorio didattico. In fondo alla pagina troverai anche la Cenerentola fiaba da stampare, completa di disegni da colorare per bambini.
La fiaba di Cenerentola
C’era una volta una fanciulla buona e bellissima, figlia di un gentiluomo molto ricco. Un giorno la mamma morì e il gentiluomo si risposò con una donna che aveva due figlie. Dopo qualche tempo, anche il padre della fanciulla morì e lei rimase sola con la matrigna cattiva e le due sorellastre, Genoveffa e Anastasia, che si rivelarono cattive e invidiose. La matrigna decise che, da quel giorno, la bambina avrebbe dovuto svolgere solo i compiti più umili e faticosi. Le sorelle cattive presero tutti i suoi bei vestiti e le diedero una vecchia palandrana grigia da indossare. Per questo motivo tutti la chiamavano Cenerentola.
Di notte, Cenerentola doveva dormire su un pagliericcio vicino al camino e alla cenere e, al mattino, alzarsi all’alba, accendere il fuoco, portare l’acqua, pulire, cucinare, lavare… e per giunta, le sorellastre gliene facevano di tutti i colori! La sua sola compagnia erano topolini e uccellini che la tenevano allegra. Nonostante ciò, Cenerentola era sempre gentile e sorridente.
Un bel giorno, arrivò un invito del Re che invitava tutte le fanciulle del regno ad un ballo in onore di suo figlio il Principe. Le sorellastre, eccitatissime all’idea d’incontrare il principe, chiamarono Cenerentola perché le aiutasse a prepararsi e la matrigna, che non poteva negare l’invito a Cenerentola le disse “Potrai andare solo quando avrai finito tutte le faccende di casa”. La fanciulla lavorò tutto il giorno mentre le sorellastre cattive la prendevano in giro perché non avrebbe mai avuto un vestito da indossare per il ballo. E Cenerentola piangeva in silenzio… Non sapeva che i suoi amichetti gli stavano cucendo un meraviglioso abito da ballo.
Quando la videro arrivare così bella e ben vestita, Genoveffa e Anastasia saltarono sulla povera ragazza e le strapparono tutto il vestito! Ma… con un “Bibidi, bobidi, bu!” apparve la fata sua madrina che con un colpo di bacchetta magica trasformò il vestito strappato nel più bel vestito che si fosse mai visto e una zucca dell’orto in una sontuosa carrozza. Ma c’era una condizione: “Stai attenta Cenerentola, tutta questa magia finirà a mezzanotte precisa, devi tornare prima, mi raccomando. E adesso vai, corri al ballo!”
L’ingresso della ragazza a palazzo reale lasciò i presenti stupefatti, tanta era la bellezza di questa splendida sconosciuta. I violinisti smisero di suonare ed il principe le andò subito incontro, fissandola incantato. I due giovani danzarono tutta la notte sotto gli occhi invidiosi di tutte le fanciulle presenti fino a quando Cenerentola vide un orologio e si accorse che era quasi mezzanotte. Fece una reverenza e fuggì via, perdendo una delle scarpine di cristallo che indossava.
Il principe era disperato e voleva assolutamente ritrovare la fanciulla di cui si era perdutamente innamorato ed il re ordinò che si provasse la scarpina a tutte le fanciulle del regno, fino a quando la bella sconosciuta non fosse stata trovata.
Un granduca, incaricato dal re, arrivò a casa di Cenerentola, e, nonostante gli sforzi delle due sorellastre per dimostrare che la scarpina era di una di loro, ci si accorse subito che i loro piedoni erano troppo grossi per entrare in quella delicata scarpina…
Quando arrivò il turno di Cenerentola, la matrigna infuriata fece inciampare l’aiutante del granduca e la scarpina si ruppe. Ma Cenerentola aveva conservato la seconda scarpina e la tirò fuor: era proprio perfetta per il suo piedino!
Cenerentola fu subito portata al castello, dove si celebrarono le nozze tra lei e il principe, che vissero per sempre felici e contenti.
Cenerentola nella cultura e nei media
La storia di Cenerentola è diventata una delle fiabe più adattate al mondo. Oltre alla versione scritta da Perrault, è stata reinterpretata nei secoli in libri, spettacoli teatrali, musical e film.
La versione più celebre è sicuramente quella animata della Disney del 1950, che ha dato un volto definitivo alla protagonista e ai suoi simboli magici. La fiaba di Cenerentola ha ispirato anche opere contemporanee e versioni moderne in chiave femminista o multiculturale.
Questa capacità di reinventarsi mantenendo intatto il suo cuore narrativo rende la cenerentola fiaba eterna e sempre attuale.
Attività educative e suggerimenti pedagogici
La fiaba di Cenerentola è perfetta per introdurre temi come:
-
l’importanza della gentilezza e della resilienza;
-
la trasformazione interiore e il potere della speranza;
-
il confronto tra giustizia e ingiustizia, per stimolare riflessioni e attività in classe.
Puoi proporre ai bambini attività creative come:
-
Rappresentare la fiaba in teatro o burattini;
-
Creare le proprie “scarpette di cristallo” con materiali di riciclo;
-
Disegnare le scene più belle della storia.
Scopri anche le nostre altre fiabe per bambini e le attività creative da abbinare alla lettura!
Scarica la fiaba di Cenerentola da stampare
🎁 Vuoi leggere la storia di Cenerentola anche offline?
Scorri la pagina per scaricare gratuitamente la versione illustrata, con due disegni da colorare ispirati alla fiaba. Perfetta per lavoretti in classe o per un pomeriggio in famiglia!
Non smettere mai di sognare
La cenerentola fiaba ci ricorda che anche nei momenti più bui, un pizzico di magia e tanta gentilezza possono cambiare il destino. Leggere questa fiaba di Cenerentola ai bambini è un dono che va oltre le parole: è un invito a credere nei propri sogni, a non arrendersi mai e a guardare il mondo con occhi pieni di speranza.
🌟 Hai già letto la nostra fiaba del Soldatino di piombo o la storia di Cappuccetto Rosso? Scopri altri racconti magici sul sito!
