Il logo della XXIII edizione dei giochi olimpici invernali s’ispira sia a l’Hangul, l’alfabeto della lingua coreana sia alle tradizioni del paese ospitante, la Corea del Sud. Le forme che compongono il logo, infatti, provengono dalle prime consonanti di ogni sillaba della parola “PyeongChang” quando è scritta in Hangul. Il primo carattere del logo rappresenta un luogo in cui i tre elementi del Cheon-ji-in, in altre parole il cielo, la terra e l’uomo, sono in armonia. Il secondo simbolo, invece, rappresenta la neve e il ghiaccio, oltre alle eccezionali prestazioni degli atleti.
Il nuovo simbolo PyeongChang 2018 simboleggia quindi un grande raduno di persone provenienti da tutto il mondo per celebrare gli sport olimpici invernali nel territorio armonioso di PyeongChang. “Un luogo dove la terra incontra il cielo e dove gli atleti eccellono su neve e ghiaccio. È qui che tutti celebreranno il più grande evento invernale del mondo nel 2018”.
SCOPRIRE LA CULTURA E LE TRADIZIONI DELLA COREA DEL SUD
Parlando dell’emblema, il presidente del CIO Jacques Rogge ha dichiarato: “Desidero congratularmi con il Comitato organizzatore PyeongChang 2018 per il suo nuovo ed innovativo emblema. Per un atleta, scoprire la cultura e le tradizioni del paese ospitante è parte integrante della sua partecipazione ai Giochi. Grazie all’unione di simboli dell’alfabeto coreano e della filosofia orientale, questo nuovo logo permetterà alle persone di stabilire immediatamente il legame con la Corea e capire il significato dei Giochi del 2018: i Nuovi orizzonti”.
I COLORI COREANI TRADIZIONALI
Il logo delle Olimpiadi invernali 2018 comprende i cinque colori tradizionali coreani: nero, blu / verde, giallo, rosso e bianco, gli stessi colori della bandiera olimpica. Questi cinque colori cardinali sono presenti nella vita e nella tradizione quotidiana coreana, che si tratti di vestiti, celebrazioni, arti marziali, architettura, arte o cibo.