Senza contanti

Immagina di aver risparmiato i soldi della paghetta per comprare qualche gioco che desideri da tempo. Vai al negozio, lo trovi, poi vai alla cassa per pagare e trovi un cartello che dice: “Non si accettano contanti”.
Situazioni come questa stanno diventando sempre più frequenti. In alcuni paesi del mondo, per esempio negli Stati Uniti, aumentano i [ppw id=”125865722″ description=”dicembre 2020″ price=”0″]negozi e i ristoranti che non accettano i soldi. I clienti devono pagare con carta di credito, bancomat e con un’app sul telefono.
Alcuni negozianti dicono che senza contanti il loro lavoro è migliorato. I dipendenti non devono preoccuparsi se in cassa non ci sono abbastanza soldi per dare il resto e  non devono portare l’incasso in banca.
In Italia i negozi danno la possibilità di pagare sia in contanti che con il bancomat o carte di credito.

Cos’è una carta di credito?

E’ una tessera rilasciata da una banca che permette alla persona che la possiede di fare degli acquisti.

E il bancomat?

E’ una tessera rilasciata dalla banca con la quale puoi fare acquisti o prelevare dei soldi dagli sportelli della banca.

E l’app?

E’ un programma veloce installato nel telefonino che ci permette di pagare senza i soldi o il portafoglio.


LE PAROLE DIFFICILI:
contanti: soldi.
dipendenti: che dipendono da altri.
incasso: i soldi che hanno ricevuto.
prelevare: prendere.



Stefania Fanucci

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per sapere