L’igiene intima non è importante solo per le ragazze e le donne, ma lo è anche per le bambine. Le buone abitudini si imparano da piccole e non si scordano più, soprattutto se diventano spontanee e naturali. Ma come lavare correttamente le parti intime di una bambina e quando insegnarle a lavarsi da sola?
Lavare le parti intime di una bambina: quante volte?
Una bambina deve essere lavata o lavarsi, a seconda dell’età, almeno una volta al giorno, a volte di più, in caso di disturbi intestinali ad esempio o meglio, dopo essere andata in bagno. Le mani devono sempre essere lavate prima, un’abitudine che è bene insegnare fin da piccola. E’ importante non esagerare con la quantità di detergente (ne basta poco) e sciacquare bene per eliminare tutti i residui.
Quale detergente scegliere per l’igiene intima delle bambine?
Per quanto riguarda il detergente, meglio evitare un sapone irritante e usare prodotti specifici perché le mucose delle bambine in età pre-ciclo sono particolarmente delicate e irritabili.
Per lavare le zone intime di una bambina piccola, si può usare un batuffolo di cotone o una salvietta, ma se si usa una spugnetta, dovrebbe essere lavata ogni volta.
A che età una bambina può farsi da sola il bidet?
Si può insegnare ad una bambina a lavarsi da sola le parti intime intorno ai 3 o 4 anni, tutto dipende dalla sua “voglia di fare”. In un primo momento, ovviamente, bisognerà assisterla ma, così facendo, prenderà subito buone abitudini che la accompagneranno per tutta la vita.
Come pulirsi il sederino dopo essere andata in bagno.
Per evitare infezioni, è importante insegnare alle bambine come pulirsi dopo essere andate in bagno: da davanti a dietro e mai nell’altro senso per evitare che batteri e germi vengano “trasportati” verso la vulva.