La festa del libro

Il 23 aprile è la festa del libro: una giornata dedicata alla lettura con numerose manifestazioni che si tengono in tutto il mondo. Questa giornata, che promuove la lettura, è stata istituita nel 1996 dall’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) e viene celebrata con numerose manifestazioni degli insegnanti e degli editori nelle scuole, nelle biblioteche e[ppw id=”125865722″ description=”aprile 2019″ price=”0″]  nelle librerie. In occasione di questa giornata l’Istat (istituto che fa delle ricerche ) pubblica i dati sulla lettura: circa 23 milioni e mezzo di persone leggono almeno un libro all’anno e otto su dieci dei 61.180 titoli disponibili sono destinati ai bambini e ai ragazzi.

COME NASCE UN LIBRO?
I libri, come sai, sono fatti di carta e sono scritti da persone a cui piace scrivere storie per grandi e bambini: queste persone sono gli scrittori. Quando uno scrittore ha finito di scrivere una storia, di solito la spedisce a una casa editrice, che è il luogo in cui le storie diventano libri. Nella casa editrice lavorano i redattori e il loro capo. I redattori leggono la storia e se piace, la casa editrice decide di stamparla e di mandarla in giro in tutto il mondo perché tutti possano conoscerla. Nei libri per bambini, i redattori devono mettere insieme le parole e i disegni. I disegni sono fatti dall’illustratore. I disegni e le parole vengono, poi, inserite nel computer dal grafico che li mette insieme (impagina) e consegna tutto allo stampatore che si occupa della stampa del libro. Il grafico prepara anche la copertina.

Lo sai che la copertina è la carta d’identità del libro? Ci dice il titolo del libro, chi l’ha scritto, chi l’ha illustrato e chi l’ha fatto stampare.

Stefania Fanucci 

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