Parliamo di Afghanistan

In questi giorni avrai sentito parlare dell‘Afghanistan (Asia) e del ritorno al potere dei talebani. Dalla metà di agosto, infatti, i talebani hanno ripreso il controllo del Paese ma capire cosa sta succedendo nel Paese dell’Asia centrale non è facile.

Perché?

L’Afghanistan è uno dei territori più isolati della terra, composto da deserti e montagne, senza un [ppw id=”125865722″ description=”settembre 2021″ price=”0″]potere unico forte. Da secoli è diviso in tribù e nessuno Stato straniero è mai riuscito a controllarlo: né gli inglesi, né i russi e nemmeno gli americani che, per venti anni, lo hanno occupato con le loro truppe.

Chi sono i talebani ?

Il termine talebano deriva da talib che significa, nella loro lingua, studente. Ma i talebani sono dei guerriglieri, gruppi armati formati negli anni settanta per combattere, con l’aiuto degli americani, i russi che avevano invaso il paese. Quando i russi si sono ritirati i talebani hanno fondato l’Emirato Islamico dell’Afghanistan, un regime molto rigido con leggi violente specialmente nei confronti delle donne.
Dal 2001 fino ad oggi questo territorio è stato presidiato, sotto la guida dell’America, da truppe militari internazionali, comprese quelle italiane, per cercare di portare il paese alla normalità e tenere lontani i talebani.

E poi?

Quest’anno l’America ha avviato il ritiro delle sue truppe e quindi il ritorno dei talebani, ora di nuovo al potere di Kabul (capitale Afghanistan).
La situazione è molto difficile: i talebani sono violenti e pericolosi, la popolazione rischia ed è per questo che cercano di fuggire in altri paesi.

Cosa si può fare?

I capi dei governi degli altri paesi si stanno organizzando per soccorrere la popolazione accogliendo i profughi e mettendo a disposizione strutture e cure mediche.
Le associazioni di volontariato e le organizzazioni internazionali stanno cercando di salvare le famiglie che sono in fuga dal paese e di riunirle.

Tu cosa puoi fare?

Chiedi ai tuoi genitori di accompagnarti nei centri di accoglienza e porta cibo, vestiti e qualche giocattolo.


LE PAROLE DIFFICILI:
presidiato: sorvegliato.

Stefania Fanucci


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per sapere