Perché l’invasione dei cinghiali preoccupa?

Cartoon wild boar. Isolated on white background

Invasione cinghiali spiegata ai bambini

I cinghiali, mammiferi simili ai maiali, spaventano l’Italia e si moltiplicano velocemente. Un secolo fa si erano quasi estinti, ma poi furono reintrodotti per la caccia.
Il cinghiale è un animale pericoloso perché[ppw id=”124507149″ description=”virus zika febbraio 2016″ price=”0″] dannoso per le coltivazioni, scava il terreno anche nelle proprietà private devastando prati, orti e giardini. Può causare incidenti stradali perché attraversa la strada ” senza guardare” e, se si sente in pericolo, attacca. Ma non è un predatore ( non caccia).

Il cinghiale proviene dall’Europa, dal Nord Africa, dall’Asia meridionale, popola  tutti i continenti eccetto l’Antartide. Questo animale grosso e  muscoloso, ha le zampe corte e la pelle spessa per infilarsi anche nel più fitto sottobosco. La coda tozza è usata per scacciare le mosche e anche per manifestare il proprio umore. Il suo peso può arrivare anche a due quintali, attacca solo quando non può difendersi e, in ambiente favorevole, la femmina adulta può  mettere al mondo fino a venti cuccioli l’anno.
La sua dieta è onnivora: mangia proteine divorando piccoli mammiferi.

Come limitare l’invasione dei cinghiali?
La soluzione pare sia il ridimensionamento, in accordo anche con gli ambientalisti. Legalmente se ne abbattono 10mila l’anno ma non basta;  l’unico predatore del cinghiale è il lupo, che però conta una popolazione stimata di circa un migliaio di individui. Troppo pochi. Cosi come è insufficiente l’attività venatoria (la caccia).


PICCOLO VOCABOLARIO
dieta onnivora: alimenti sia di origine animale sia vegetale
ridimensionamento: diminuire, ridurre
ambientalisti: chi si occupa di ambientalismo, cioè si impegna per la difesa dell’ambiente

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