I decompositori o bioriduttori nella catena alimentare

I decompositoriI decompositori o bioriduttori nella catena alimentare sono esseri viventi che decompongono i resti animali o vegetali (morti) e le restituiscono alla natura. Questi organismi, infatti, sfruttano gli ultimi resti delle piante e degli animali morti, trasformando le sostanze di cui sono costituiti in sostanze più semplici, riportandole così nel terreno sotto forma di sali minerali. In questo modo, il suolo, nuovamente arricchito, nutrirà nella giusta misura i vegetali.

Cosa sono i decompositori o bioriduttori nella catena alimentare?

In pratica, i decompositori sono animaletti come vermi, batteri o funghi che si nutrono di resti vegetali, cadaveri o escrementi di animali. Mangiandoli, li trasformano in sali minerali che rimettono nel terreno. Questi sali minerali penetrano nelle radici dei vegetali che se ne nutrono a loro volta. E la catena alimentare prosegue il suo ciclo, riproducendosi all’infinito.

Qual è il ruolo dei decompositori?

L’attività dei decompositori è particolarmente importante poiché eliminano tutti i residui organici e li trasformano in elementi minerali che possono essere a loro volta assorbiti e utilizzati dai produttori. Pertanto, oltre alla rimozione della lettiera, i decompositori svolgono una fondamentale azione di riciclo degli elementi nutritivi.

I diversi tipi di decompositori nella catena alimentare

I decompositori sono di diversi tipi. I più grossi, sono piccoli animali che si nutrono di cadaveri di altri animali o di scarti vegetali. Altri decompositori sono micro-organismi come i batteri o i funghi. Anche la muffa (che si forma ad esempio sulla frutta troppo matura) è un decompositore.

Qualche esempio di decompositore?

I vermi (come i lombrichi) sono decompositori o gli acari che si nutrono delle cellule morte dell’uomo.

Cosa succederebbe se non ci fossero i decompositori?

Senza i decompositori la materia non sarebbe più riciclata e le piante non troverebbero più gli elementi essenziali per svilupparsi e la loro scomparsa porterebbe alla morte dei consumatori.