Negozio virtuale, problema reale

Dalla libreria al supermercato, in negozio si va online (che vende attraverso internet). In internet ogni punto vendita ha ormai il suo “e-commerce”, una vetrina virtuale dove mettere in mostra i propri prodotti che possono essere acquistati con un clic ovunque ci si trovi, seduti sul divano, in metro oppure sul tram. Il sistema è[ppw id=”125865722″ description=”maggio 2018″ price=”0″] comodissimo e ha avuto un grande successo negli ultimi anni. Su internet si possono comprare prodotti elettronici ad esempio cellulari ma anche scarpe e vestiti. Qualcuno on line fa anche la spesa, anche se l’abitudine più diffusa è prenotare da soli biglietti aerei e case per le vacanze.

LA VENDITA ONLINE HA TANTI VANTAGGI MA E’ DAVVERO COSI’?
Ci sono anche degli svantaggi: innanzitutto i commercianti dei negozi vendono sempre meno e rischiano di chiudere; con questo sistema, inoltre, aumentano i rifiuti prodotti dalle confezioni (i sacchetti di plastica) in cui ogni prodotto è incartato e pure l’inquinamento dell’aria dovuto al trasporto della merce acquistata.
Per esempio quando compri una maglietta al negozio, la commessa la infila in un sacchetto e la consegna a te. Se la ordini su internet la stessa maglietta deve essere impacchettata in una busta di plastica, messa in uno scatolone di cartone e poi sigillata. Questo è necessario per evitare che la merce si rovini oppure si bagni durante il trasporto, ma così facendo i rifiuti aumentano molto.

COSA SI PUO’ FARE?
Per consegnare la merce si potrebbero usare veicoli elettrici e imballare la merce con sacchetti biodegradabili. Un’altra soluzione potrebbe essere comprare un po’ online e un po’ nel negozio sotto casa.


LE PAROLE DIFFICILI
internet: grande rete che collega il mondo.
virtuale: non reale.
commercianti: coloro che vendono la merce.
sigillata: chiusa.
imballare: incartare.
biodegradabili: che si distruggono da soli.


Stefania Fanucci 

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