La costituzione italiana

La Costituzione repubblicana è stata approvata il 22 dicembre 1947, con 453 voti favorevoli e 82 contrari, e promulgata dal Capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, il 27 dicembre. E’ entrata in vigore il 1° gennaio 1948.

La Costituzione italiana consta di 139 articoli e si divide in due parti: Diritti e doveri dei Cittadini e Ordinamento della Repubblica. Seguono 18 disposizioni transitorie e finali. Il testo si apre con l’enunciazione dei principi fondamentali (i primi 12 articoli) su cui si regge lo Stato, ispirati all’uguaglianza dei cittadini, alla solidarietà sociale ed economica, alla libertà individuale, politica e religiosa.

L’ordinamento prevede la divisione dei poteri: legislativo, esecutivo, giudiziario e istituisce i cosiddetti interpoteri (Capo dello Stato e Corte Costituzionale) che assicurano l’equilibrio dei medesimi e impediscono gli sconfinamenti dell’uno sull’altro.

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