Come combattere le allergie dei bambini

Nei bambini le allergie si manifestano spesso tramite starnuti, tosse, difficoltà respiratorie e prurito. Queste reazioni sono sempre più frequenti e possono comparire a qualsiasi età.
Ma che cos’è un’allergia? Si tratta di una reazione eccessiva dell’organismo nei confronti di una particolare sostanza, detta per l’appunto allergene.
Quando il bambino entra in contatto con l’allergene si verifica una risposta del sistema immunitario che inizia a produrre un particolare tipo di anticorpi. Questi anticorpi liberano istamina, portando così alla manifestazione di sintomi più o meno gravi.

Quali sono le cause?
I motivi per cui i bambini sviluppano le allergie sono diversi.
Le genetica gioca sicuramente un ruolo determinante. Molte ricerche scientifiche hanno infatti evidenziato come i figli di genitori allergici abbiano una maggiore predisposizione a sviluppare a loro volta delle allergie.
Tuttavia un altro fattore chiave è il contatto costante con l’allergene, sopratutto nei soggetti più vulnerabili come i bambini. Per questo è importante far sì che possano crescere in un ambiente salubre.
La prevenzione, quindi, inizia a partire dalle proprie case. Fra le allergie più comuni troviamo infatti quelle alla polvere, agli acari, ai peli di animali e alle muffe.

All’interno delle mura domestiche bisogna prestare attenzione a diversi fattori. E’ consigliabile seguire alcune piccole accortezze per far sì che i nostri figli possano crescere in un ambiente sano e sicuro.

Alcuni rimedi efficaci e consigliati dai pediatri sono:

  • tenere la casa pulita, passando regolarmente l’aspirapolvere e togliendo la polvere dai mobili.
  • non fumare; il fumo passivo è veleno per i bambini!
  • evitare di tenere in casa troppi tappeti e preferire un pavimento in laminato al posto della moquette
  • cambiare con regolarità le federe e le lenzuola
  • lavare con regolarità i giocattoli dei propri figli, soprattutto i peluche che possono diventare un vero e proprio ricettacolo di polvere

Un ulteriore trucco può essere quello di valutare l’utilizzo di un purificatore d’aria. Tuttavia quando si utilizzano questi tipi di dispositivi bisognerebbe prestare attenzione alle sostanze che disperdono nell’ambiente. Molti tipi di purificatori utilizzano sostanze chimiche che possono provocare squilibri ambientali, andando a peggiorare la situazione. Ne esistono invece altri come BetterAir che sfruttano l’azione naturale dei probiotici ambientali. I probiotici ambientali sono dei microrganismi capaci di consumare le sostanze irritanti, come polvere ed acari. In ambito scientifico sono conosciuti con il nome di Bacillus Subtilis; in pratica si tratta di batteri benefici capaci di ristabilire un microbioma ambientale equilibrato.
Tecnologie di questo genere sono state ampiamente studiate nei laboratori di microbiologia proprio allo scopo di offrire un’alternativa al 100% ecologica e naturale da utilizzare in alternativa ai comuni purificatori d’aria.Non è un caso che i probiotici siano stati definiti come “gli antibiotici del 21° secolo”, proprio perché in grado di aiutare a prevenire diverse problematiche, fra cui i disturbi respiratori dovuti alle allergie.
Apparecchi di questo genere sono ideali non soltanto all’interno della propria casa, ma anche in altri luoghi chiusi come asili, scuole e ludoteche.

Oggi prevenire è sempre più semplice e alla portata di tutti, anche grazie alla possibilità di provare questo nuovo genere di apparecchi grazie al servizio di noleggio offerto da Paladin.
Spesso sono proprio questi piccoli gesti a fare la differenza. In futuro sicuramente i nostri figli ce ne saranno grati!