Uno dei problemi di internet è il copia-incolla. Visto che con i computer, i telefonini e tutti gli apparecchi digitali è molto semplice prendere un testo, un’immagine, un video e ripubblicarlo, negli ultimi anni sono nate tante aziende che guadagnano copiando contenuti fatti da altri. I grandi gruppi non hanno fatto molto per[ppw id=”125865722″ description=”aprile 2019″ price=”0″] fermare il copia-incolla perché più persone condividono contenuti, meglio è. Chi ci perde è chi produce quei contenuti e chi paga perché quei contenuti ci siano: gli editori di giornali e di siti e i loro giornalisti, chi produce musica e i cantanti, i produttori di video con attori e registi.
Per risolvere questo problema l’Unione Europea (organizzazione di Stati che mettono insieme il loro lavoro per il bene di tutti) ha preparato una “direttiva sul copyright” in cui mette per scritto alcune regole: chi guadagna sui contenuti on-line paga chi li produce e tutela chi realizza questi prodotti. Molti si sono opposti ma le nuove regole sono state approvate dal Parlamento.
CHE COS’E’ IL COPYRIGHT?
Con la parola inglese copyright, che in italiano si traduce diritto d’autore, si intende che chi realizza (fa) un testo, un’immagine, un filmato o un progetto sia il proprietario di quello che ha realizzato. Per esempio è l’autore a decidere chi può utilizzare e come i suoi contenuti e decide anche se vuole cederli a qualcuno facendosi pagare.
LE PAROLE DIFFICILI
ripubblicarlo: pubblicarlo un’altra volta.
contenuti: argomenti
direttiva sul copyright: regola per proteggere le opere delle persone che producono.
guadagna: prende soldi.
tutela: difende.
Parlamento: assemblea di persone scelte dal popolo per decidere alcune leggi.
Stefania Fanucci
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