“Lavati le mani!”: quante volte hai sentito questa frase? E chissà quante volte hai ubbidito o sbuffato. Il gesto è, invece, così importante che gli è stata dedicata una giornata: il 5 maggio, Giornata Mondiale per l’igiene delle mani, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (associazione che si prende cura della salute delle persone). Alcuni studi dimostrano[ppw id=”125865722″ description=”maggio 2018″ price=”0″] che quasi tutte le malattie infettive si trasmettono attraverso le mani. Le regole di pulizia sono per tutti: medici, infermieri ma anche per te, per gli amici a casa e a scuola.
Gran parte dei virus si diffondono per contatto, attraverso le mani sporche con cui tocchiamo il cibo, o che portiamo alla bocca per “rosicchiare” le unghie. Si trasmettono anche attraverso le goccioline che emettiamo parlando, starnutendo o tossendo e che si posano sul banco di scuola, su giocattoli, sui telefoni, sulle maniglie, sui tavoli, sulle tastiere e sugli asciugamani. Sulle mani noi abbiamo microrganismi “residenti”, che ci sono sempre e non sono dannosi, e “transitori”, cioè di passaggio: questi ultimi vanno eliminati con una corretta igiene.
COME SI LAVANO BENE LE MANI?
Per conoscere le dieci regole per la pulizia perfetta leggi il supplemento di questo mese!
LE PAROLE DIFFICILI
malattie infettive: che provocano un’infezione.
virus: piccoli organismi che provocano malattie nel corpo che li ospita.
rosicchiare: mangiare qualcosa a piccoli morsi.
microrganismi: piccoli individui animali o vegetali che si vedono solo se ingranditi.
non sono dannosi: non fanno male.
igiene: pulizia.
Stefania Fanucci
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