Decine di migliaia di donne indiane hanno formato una catena lunga 620 chilometri per protestare contro il divieto di entrare nei templi per pregare. A questa catena si sono aggiunti anche gli studenti e gli uomini.
PERCHE’ SUCCEDE QUESTO?
Il tempio è da secoli proibito alle donne tra i dieci e i cinquanta anni. Il dio Ayyappa, infatti, che si trova nei templi, è[ppw id=”125865722″ description=”gennaio 2019″ price=”0″] celibe (non sposato) e, secondo la tradizione induista, se le donne entrassero a pregare in questi luoghi di culto, lo potrebbero distrarre.
Il governo, nel mese di settembre dello scorso anno, aveva dato il permesso di entrare togliendo il divieto, ma non tutti sono d’accordo. Per questo motivo le proteste continuano e la catena umana (fatta di uomini e di donne) è sempre più lunga.
Stefania Fanucci
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