In quasi tutte le ex colonie francesi (quei territori dell’Africa un tempo governati direttamente dalla Francia) si usava come moneta il franco CFA che all’origine, nel 1945, significava Franco delle Colonie Francesi d’Africa e successivamente Comunità Finanziaria Africana.
Adesso non è più così: il Consiglio dei ministri francese ha dato l’ok per trasformare il Cfa in Eco.
Molti Stati africani chiedevano da tempo questo cambiamento, importante perché permetterà a questi paesi di decidere in maniera più autonoma come investire i propri soldi. Sono otto gli Stati che hanno aderito (accettato) e che dovrebbero cominciare ad usare la nuova moneta alla fine del 2020: Benin, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea-Bissau, Mali, Niger, Senegal e Togo.
Il simbolo della moneta è una “E” e ogni banconota ha sia un suo simbolo che richiama la storia e cultura dell’Africa che un colore.