Nel mese di settembre 2015 è scoppiato lo scandalo Volkswagen. L’autorità americana che si occupa di proteggere l’ambiente ha scoperto che l’azienda ha inserito nei motori di alcuni suoi modelli un “impianto di manipolazione” cioè un complicato sistema che[ppw id=”124507149″ description=”virus zika febbraio 2016″ price=”0″]riduceva la produzione di gas inquinanti delle automobili quando si accorgeva che qualcuno controllava. Grazie a questo impianto tutti i test ambientali venivano superati anche se le macchine erano molto inquinanti!
L’azienda, ora, rischia una grossa multa e le sue vendite negli Stati Uniti resteranno bloccate. Solo in Italia la Volkswagen ha richiamato 640.000 auto per manutenzione. Questo scandalo potrebbe portare controlli più rigidi sulle automobili ed è probabile che una nuova attenzione al tema ambientale porti a costruire veicoli più ecologici.
I test alle automobili sulla produzione di gas inquinanti avvengono così: le automobili vengono messe su dei rulli, non in strada, non cambiano mai velocità e tengono spenti fanali, radio e climatizzatore. In questo modo i risultati degli esami sono quasi sempre positivi, ma l’aria che respiriamo è sempre più sporca…
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