C’è un quartiere a Napoli (Campania) chiamato Scampia dove la camorra (la mafia in Campania si chiama così), per anni, ha spadroneggiato, facendo del quartiere un esempio di illegalità, di violenza e di male. In questo quartiere sono sorte le Vele, enormi palazzi in origine sette, dove abitavano migliaia di famiglie, costruiti tra il 1962 e il 1975. Le prime tre Vele sono state[ppw id=”125865722″ description=”marzo 2020″ price=”0″] già abbattute tempo fa. Delle quattro rimaste, una ruspa ha demolito, in questi giorni, la Vela Verde. Solo una resterà in piedi e per ora è lì che vivranno le 800 famiglie allontanate dal palazzo demolito. La Vela B, l’unica che rimarrà, sarà ristrutturata e sarà la nuova sede della città metropolitana con negozi, uffici e abitazioni.
Perché hanno demolito tutti i palazzi le Vele?
Perché vogliono eliminare dal territorio tutto il male della camorra e restituire alle persone buone, che sono tante, un territorio ripulito con belle case.
Che cos’è la camorra?
E’ un’organizzazione criminale cioè violenta (in Sicilia si chiama mafia) che pratica varie attività illegali cioè contro la legge come ad esempio traffico di droga o armi, rapimenti e uccisioni. I camorristi (persone delle camorra) agiscono imponendo agli altri con la violenza e la cattiveria i propri interessi. Agiscono per avere tanto potere e tanti soldi. Dove ci sono la povertà e la miseria, la camorra trova tante persone disposte a portare avanti le attività criminali compresi tanti giovani in cambio di soldi. La strada, però, non è quella giusta per uscire dalla miseria.
Cosa è la Vela Verde?
La Vela Verde è un palazzo gigante che si erge su una superficie di 1.800 metri quadri. Le ruspe hanno abbattuto circa 50 mila metri cubi di materiale usando escavatori cingolati cioè ruspe dotate di speciali pinze in grado di radere al suolo tutto il palazzo, pezzo per pezzo. Per completare la demolizione della Vela Verde sono necessari circa 40 giorni.
LE PAROLE DIFFICILI:
spadroneggiato: ha fatto da padrone.
illegalità: non consentito dalla legge.
escavatori: ruspe che scavano.
Stefania Fanucci
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