A causa di questo virus che ha colpito tutta l’Italia anche le attività di alcune aziende sono cambiate: moltissime si sono dovute fermare, altre, invece, continuano a lavorare perché fanno prodotti di cui non[ppw id=”125865722″ description=”aprile 2020″ price=”0″] possiamo fare a meno, come il cibo o le medicine. Alcune imprese restano aperte ma non per produrre quello che facevano prima: sono le aziende che hanno “convertito” la loro produzione per realizzare quello di cui in questo momento l’Italia ha più bisogno. Chi fa profumi e creme, per esempio, può facilmente mettersi a fare gel disinfettanti per le mani, così come chi fa vestiti può organizzarsi per confezionare mascherine. Le maschere da sub diventano maschere per la totale copertura del viso.
Come si cambia la produzione nelle aziende?
Il processo di “riconversione” di un’azienda non è semplice: per cambiare quello che di solito uno stabilimento produce bisogna per prima cosa comprare e installare macchinari nuovi, poi occorre insegnare alle persone che lavorano a fare qualcosa di diverso da prima.
LE PAROLE DIFFICILI:
imprese: aziende.
produrre: fare.
convertito: modificato.
installare: montare.
Stefania Fanucci
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