Negli Stati Uniti esplode la rivolta dopo la morte di George Floyd, un cittadino afroamericano fermato dalla polizia e morto a causa di un poliziotto. Questo fatto ha scatenato nella città di Minneapolis tante manifestazioni nelle strade contro il razzismo. Anche se la polizia ha chiesto ufficialmente scusa, il commissariato è stato incendiato e le proteste si sono diffuse in diversi Stati dell’America.
Perché è successo questo?
Nel mondo[ppw id=”125865722″ description=”giugno 2020″ price=”0″] ci sono persone di ogni tipo e non sempre il vivere insieme è facile. A volte le persone vengono trattate in modo diverso a causa del colore della loro pelle, del loro ambiente familiare o del paese da cui provengono. Questo è quello che chiamiamo razzismo.
Che cos’è il razzismo?
Il razzismo è una forma di pregiudizio. Il pregiudizio è quando non si sopporta qualcuno perché appartiene a un popolo, una religione o un gruppo diversi dai propri. Immagina che qualcuno ti sia antipatico ancora prima di avergli parlato o di sapere qualcosa di lui. Ti sembra giusto?
Il razzismo e l’intolleranza creano un mondo in cui le persone non si fidano e non si rispettano reciprocamente. Questo può creare odio, e l’odio può provocare scontri .
Cosa si può fare?
Molte persone in tutto il mondo lavorano duramente per fermare il razzismo e l’intolleranza (assoluta incapacità di sopportare). Gli Stati hanno leggi per impedire che le persone vengano trattate in modo ingiusto.
Tu cosa puoi fare?
Se qualcuno della tua scuola proviene da un altro paese, perché non chiedergli di raccontarti qualcosa? Le differenze sono ciò che rendono il mondo un luogo interessante.
Stefania Fanucci
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