Viaggiare in aereo con bambini e neonati

Viaggiare in aereo con un bambino può, a volte, diventare un’impresa per i genitori mentre per i bambini è sicuramente un momento magico anche se faticoso. Meglio quindi organizzarsi al meglio, cercando di pianificare il più possibile il tempo da trascorrere seduti e le necessità del bambino.

Infant o child?

La maggior parte delle compagnie aeree divide i bambini in due fasce d’età: INFANT, da 0 a 2 anni non compiuti e CHILD, da 2 a 12 anni non compiuti. Fino a 12 anni, i vostri figli saranno quindi considerati bambini. Per quanto riguarda invece i voli low cost o charter, i bambini fino a 2 anni viaggiano (in genere) gratuitamente dopo di che, iniziano a pagare tariffa piena.
L’INFANT, non ha diritto a un posto a sedere ma, se preferite viaggiare più comodi o con un ovetto/navicella per il bambino, potete ovviamente acquistare un biglietto CHILD.
Quasi tutte le compagnie aeree imbarcano i bambini al di sotto dei 15 giorni d’età solo dietro presentazione di certificato medico mentre altre non li accettano.

Viaggiare con un bambino di meno di 2 anni 

  • Per ragioni di sicurezza, se viaggiate con un bambino di meno di 2 anni, non vi saranno assegnati i posti situati a prossimità di un’uscita di sicurezza.
  • Per quanto riguarda i voli a lungo raggio, le principali compagnie aeree mettono a disposizione lettini speciali per neonati, concessi gratuitamente e adatti a bambini di peso inferiore a 14 kg e di meno di 83 cm d’altezza. Il numero di lettini è limitato, pensate quindi a prenotarlo in tempo.
  • Se dovete cambiare il pannolino del bambino a bordo, dovrete farlo nella toilette. Lo spazio è purtroppo piccolo ma troverete un ripiano da abbassare per l’occorrenza.
  • Per quanto riguarda i pasti a bordo, alcune compagnie offrono menù speciali per bambini che devono essere prenotati in anticipo. Informatevi quindi quando acquistate il biglietto.

I bagagli dei bambini 

  • I passeggini devono essere presentai al check-in e etichettati come bagagli da stiva. Rimangono comunque a disposizione del genitore fino al momento di salire a bordo dell’aereomobile. Prima di salire a bordo, dovrete piegarli e consegnarli al personale sotto alla scaletta dell’aereo.
  • I seggiolini, se omologati, possono essere trasportati e sistemati sul sedile riservato al bambino (se avete acquistato la tariffa CHILD). I seggiolini non omologati saranno imbarcati come normali bagagli. Alcune compagnie di linea mettono a disposizione speciali seggiolini o culle da viaggio (sui voli intercontinentali) da richiedere al momento della prenotazione del biglietto.

Qualche consiglio…

  • Arrivate in anticipo in aeroporto: con uno o più bambini piccoli non riuscirete ad attraversare l’aeroporto di corsa con bagagli, borse e bambini… prendete un carrello e fate tutto con calma.
  • Se andate in macchina, cercate di posteggiarla il più vicino possibile all’aeroporto (o in un parcheggio con servizio di navetta comodo). Un consiglio che vale soprattutto per gli aeroporti grandi come quello di Roma Fiumicino o l’aeroporto di Malpensa Milano (cliccando su parcheggio aeroporto Malpensa troverai indicazioni utili per scegliere il parcheggio più adatto).
  • Organizzate il bagaglio a mano: cercate di fare in modo che ogni bambino abbia il suo piccolo bagaglio a mano con tutto quello che gli sarà necessario per distrarsi a bordo (giochi, libri, mp3, matite…). Il vostro bagaglio a mano dovrà invece contenere qualche cosa da fare sgranocchiare ai bambini in caso di fame, un golfino in caso di freddo e, se viaggiate con un neonato, il biberon. In questo caso, informatevi su quello che potrete o non potrete fare passare al controllo di sicurezza (niente acqua). Scegliete un bagaglio a mano che vi lasci le mani libere e si apra facilmente.
  • Controllo di sicurezza: fate prima passare i bambini in modo da non perderli di vista. Sistemate i loro oggetti metallici nella vostra vaschetta in modo da non perdere niente.
  • Prima dell’imbarco: cercate di fare sfogare i bambini, facendoli giocare prima di salire a bordo. Un passaggio in bagno è praticamente obligatorio.
  • Decollo e atterraggio: è il momento critico per i bambini piccoli che non sanno gestire la sensazione delle orecchie che si tappano. Per ovviare a questo fastidio, è bene dare da bere il biberon ai neonati (o il ciuccio) e un chewing gum da masticare ai bambini più grandicelli.
  • All’arrivo: cercate di uscire per ultimi dall’aereomobile. Sarete più tranquilli ed avrete il tempo di radunare tutto.

Vedi anche>>>
I documenti per viaggiare

baby in the airport