Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, due fucilieri della Marina Militare Italiana, sono i due marò accusati in India di aver ucciso due pescatori durante un’azione antipirateria al largo della costa del Kerala. Ad oggi il caso marò non è ancora[ppw id=”125865722″ description=”maggio 2016″ price=”0″] chiuso dopo anni di trattative.
QUALCHE PASSO INDIETRO
La vicenda dei due marò risale al febbraio 2012 ed è all’origine della crisi diplomatica tra Italia e India. L’incidente è avvenuto in acque internazionali (proprietà di tutti) ed è quindi nato il problema se processarli in India, in Italia o in un tribunale internazionale.
E ADESSO?
Da sempre i marò sostengono in loro difesa di aver sparato solo colpi di avvertimento ma sono ancora in attesa del processo. Godono, comunque, di permessi speciali per tornare in Italia. Mentre il marò Latorre è in Italia dal 2014 per problemi di salute, sulla sorte del marò Girone si sta parlando in questi giorni per un probabile rientro in patria.
LE PAROLE DIFFICILI
marò: marinai
antipirateria: contro i pirati
Kerala: Stato dell’India meridionale
diplomatica: da democrazia = attività con cui uno stato regola i rapporti con gli altri stati
avvertimento: per avvisare
Stefania Fanucci
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