In Croazia, i ricercatori hanno trovato quattro molari del lato sinistro della mascella appartenuti all’uomo di Neanderthal di 130.000 anni fa. Questo significa che questi uomini sono stati i primi dentisti della storia: non solo erano in grado di curarsi con erbe e piante per tentare[ppw id=”125865722″ description=”luglio 2017″ price=”0″] di lenire i dolori dentali ma, dai segni lasciati sullo smalto, i Neanderthal avevano anche tentato di togliere un dente. Il dente del giudizio ritrovato segnala un tentativo di estrazione non riuscita.
Come anti infiammatori gli uomini del passato utilizzavano, circa 48.000 anni fa, una specie di aspirina sgranocchiando il pioppo, albero che rilascia una sostanza contro le infiammazioni.
CHI ERA L’UOMO DI NEANDERTHAL?
E’ stato il primo ominide ad adattarsi a vivere nel clima freddo dell’Europa e dell’Asia. Aveva un grosso cervello e corpo robusto, usava vestiti, preparava diversi tipi di attrezzi, si scaldava con il fuoco e, per primo, incominciò a seppellire i morti.
LE PAROLE DIFFICILI
molari: denti che hanno la funzione di tritare il cibo.
mascella: ossa che danno forma alla bocca in cui si trovano i denti.
lenire: calmare.
dentali: dei denti.
smalto: strato bianco che ricopre i denti.
estrazione: operazione con cui si toglie qualcosa.
anti infiammatori: sostanze che curano l’infiammazione.
ominide: individuo della famiglia di primati, bipedi cioè con due zampe, terrestri, a posizione eretta cioè dritta, a cui appartiene l’uomo.
Stefania Fanucci
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