L’energia delle correnti marine

La forza delle correnti marine, chiamate anche correnti oceaniche, può essere sfruttata attraverso l’installazione di generatori simili ai generatori eolici (che utilizzano la forza del vento) posizionati sul fondo del mare.

L’energia delle correnti marine è classificata come energia alternativa (senza l’utilizzo di combustibili fossili destinati ad esaurirsi) e rinnovabile (che utilizza risorse naturali riutilizzabili).

COME FUNZIONA?
Le correnti marine possono essere paragonate ad immensi fiumi che scorrono sotto il livello del mare, seguendo una direzione quasi definita e ad una velocità quantificabile. Le correnti oceaniche fanno ruotare le pale dei generatori che, a loro volta, azionano una turbina e un generatore di elettricità. La corrente elettrica prodotta è trasportata fino a terra attraverso grossi cavi sommersi.

Diversi sistemi sono attualmente in fase di sperimentazione in diverse parti del mondo. L’impianto di Seagen è stato installato nel 2008 nel distretto di Strangford, in Irlanda del Nord dove le correnti generate dalle maree sono particolarmente potenti.  Questo impianto genera l’elettricità sufficiente a coprire il fabbisogno di 1.550 famiglie. In Italia, uno dei siti più idoneo allo sfruttamento di questo tipo di energia è lo Stretto di Messina perché caratterizzato da forte correnti.

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