Latte di crescita

Gli studi condotti da medici nutrizionisti hanno evidenziato che numerosi bambini di meno di 3 anni soffrono di carenze di ferro ed acidi grassi essenziali. Il latte di crescita e le pietanze per bimbi piccoli sono specialmente studiati per coprire i bisogni del bambino di ferro, vitamine e acidi grassi essenziali, mentre l’apporto in proteine, grassi, zucchero e minerali dovrebbe essere limitato perché potrebbe diventare la causa, a lungo termine, di una cattiva educazione alimentare, con sovraccarichi ponderali e problemi di salute.

Dal tredicesimo mese di vita in poi, il latte assume un posto meno importante nell’alimentazione del bambino a beneficio degli alimenti non lattei. Tuttavia, il latte non deve essere eliminato. 

Dai 12 mesi ai 3 anni di vita, il bambino impara a masticare, prima tappa della digestione.

Inizialmente, il neonato è capace di succhiare e spappolare senza riuscire però a masticare. In questa fase, il bambino ha tendenza a ingoiare “in un solo boccone” tutti i pezzetti.  Passare da un giorno all’altro da alimenti ridotti in purea o frullati ad alimenti tagliati a pezzi, non è una cosa tanto facile da fare!

Cominciate quindi a fare dei passati sempre meno fini. Schiacciate le verdure e le patate con una forchetta in modo da abituare progressivamente il vostro bambino a masticare.

Potrete poi aggiungere progressivamente dei pezzettini, cominciando da alimenti facili da masticare.

Oltre ai prodotti lattei, il vostro bambino ha bisogno circa  200 gr di verdure e di 20 gr di carne o di pesce al giorno.

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