Il lupo, in Italia, rischia di scomparire per sempre anche se gli esemplari di questa specie sono in crescita.
Ma perché? Per i continui incroci tra il DNA del lupo con quello dei cani. Si tratta di animali simili e non sono rari gli accoppiamenti, con il risultato che [ppw id=”125865722″ description=”luglio 2017″ price=”0″] le caratteristiche genetiche delle due specie si stanno mescolando. Cosa può succedere? Mischiandosi con il cane, il lupo perde il suo carattere schivo, che lo porta a stare lontano dall’uomo e acquista una confidenza e una vicinanza agli uomini tipica dei cani.
Un bene? Per nulla: i lupi meno timidi potrebbero farsi più aggressivi. Per contrastare questo fenomeno di ibridazione il Parco Nazionale del Gran Sasso, in Abruzzo, ha avviato un progetto nuovo. Si chiama Mircolupo e, grazie ad una serie di telecamere messe nel parco, permette ai veterinari di seguire i soggetti “sospetti” come ad esempio i lupi con il pelo nero e lo sperone sulle zampe posteriori tipici dei cani ma non dei lupi, di catturarli con trappole efficaci e di analizzarli: i “lupi al cento per cento” vengono liberati, quelli ibridi, prima di riconquistare la libertà, vengono sterilizzati e vengono dotati di un radiocollare per seguire gli spostamenti.
Sperone detto anche quinto dito è quell’unghia che si trova nella parte interna delle zampe posteriori del cane. Non tutte le razze dei cani hanno questa caratteristica. Non si sa quale sia la funzione dello sperone ma, quel che è certo è che bisogna prendersene cura.
LE PAROLE DIFFICILI
DNA: la carta d’identità che contiene tutte le caratteristiche fisiche.
accoppiamenti: unione.
genetiche: quelle che si ereditano.
schivo: riservato.
contrastare: ostacolare.
ibridazione: la mescolanza di razze o specie diverse.
zampe posteriori: quelle dietro.
ibridi: che provengono da un incrocio di razze.
sterilizzati: non possono fare cuccioli.
Stefania Fanucci
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