Chi ci porta le uova di Pasqua?

Anche se ritroviamo l’usanza delle uova di Pasqua in tutti i Paesi di tradizione cristiana, le uova non sono sempre portate ai bambini nella stessa maniera!

Le campane
In Francia, si dice che le campane suonino ogni giorno dell’anno per invitare i fedeli ad andare a messa. Ogni giorno, escluso il periodo che intercorre tra il Giovedì e il Sabato Santo. Le campane approffittano infatti di questi tre giorni per volare a Roma per farsi benedire e portano, al loro ritorno, uova di tutti i tipi a tutti i bambini buoni, lasciandole cadere durante il loro volo di rientro. Ed i bambini, il giorno di Pasqua, partono alla caccia delle uova!

Il coniglio
In Germania, è un coniglio che ha il compito di portare le uova tanto attese. La vigilia, i bambini confezionano quindi un nido di muschio e paglia che i genitori nascondono in giardino o in casa perché il coniglio possa depositarci il suo carico di uova multicolori che i bambini cercheranno al mattino.

Nei paesi anglo-sassoni, invece, il “corriere” è una lepre bianca. Che si tratti di coniglio o lepre, la presenza di questo animale risale alle prime feste pagane di primavera che celebravano la fecondità.

La gallina e il pulcino
In Tirolo, le uova di Pasqua non sono ne portate dalle campane, ne da un coniglio, ne da una lepre… ma da una gallina! La gallina (o il pulcino) ha, anch’essa, un’origine antica: molto tempo fa, molte persone trovavano assolutamente sorprendente vedere un pulcino uscire da un uovo che pensavano morto. Galline e pulcini sono un simbolo di nuova vita.