Allergia al grano (o frumento)

Grains and ears of wheatIl grano (frumento) è uno degli alimenti responsabili del 90% delle allergie alimentari del bambino. Gli altri alimenti sono il latte vaccino, l’uovo, le arachidi (frutta secca), la soia ed il pesce.

Fortunatamente, per l’80% di questi bambini, le allergie alimentari scompariranno prima del compimento del terzo anno di vita.

E’ importante distinguere l’allergia al grano dalla celiachia e dalla sensibilità al glutine, anche se sono patologie che presentano qualche similitudine. L’allergia al grano è una reazione immunitaria del nostro organismo all’ingestione di grano o di qualsiasi alimento che ne contenga e che si manifesta attraverso la formazione di specifici anticorpi chiamati IgE.

COME E QUANDO SI MANIFESTA L’ALLERGIA AL GRANO
In genere, l’allergia al grano si manifesta al momento dell’introduzione dell’alimento nella dieta del bambino, in altre parole tra il quarto ed il sesto mese di vita e può provocare:

  • Raffreddore, asma, anafilassi
  • Orticaria, dermatite atopica
  • Vomito, diarrea, dolori addominali, ritardo di crescita.

DOVE SI TROVA IL GRANO
Il grano è presente in moltissimi alimenti appartenenti alla nostra dieta quotidiana: pasta, pane, biscotti, torte, brioche cereali, cracker, grissini, farina, semolino, farro, cous cous, birra, sala di soia, prodotti a base di carne (dadi, hot dog, insaccati), prodotti caseari come il gelato, amido gelatinizzato, gomma vegetale, caramelle dure, liquirizia… oltre a tantissimi condimenti. Le proteine del grano (e in particolare il glutine) sono spesso presenti nei cibi già pronti e perfino in molti prodotti cosmetici. Attenzione anche a orzo, avena e segale.

COSA FARE
Se avete un sospetto perché vostro figlio manifesta un disturbo dopo avere assunto un alimento contenente grano o frumento, è bene consultare immediatamente il medico. Il pediatra (o il vostro medico di famiglia) potrà proporre una serie di esami o consigliare di rivolgervi ad un centro specializzato in allergologia per eseguire dei test.
Se esami o test confermeranno l’allergia al grano, il medico v’indicherà come non correre più rischi, eliminando i cibi a base di grano e frumento e sostituendoli con alterative sicure. Esistono, per esempio, farine di riso, patate, orzo, avena, mais…

Leggete sempre con attenzione le etichette alimentari, che per norma devono fornire informazioni specifiche sugli ingredienti affinché i consumatori abbiano informazioni complete sui prodotti alimentari che si accingono ad acquistare.

Vedi anche>>>
Le allergie alimentare
La celiachia